Creare sapone in casa è qualcosa di soddisfacente. Puoi giocare con oli e colori ed ottenere il tuo sapone a seconda di ogni esigenza. Se vuoi saperne di più riguardo la chimica che c’è dietro la creazione di un sapone, clicca qui! Ho creato un corso con tutte le informazioni per aiutarti a creare da zero i tuoi saponi fatti in casa! Ma ritorniamo al sapone di Marsiglia fatto in casa e come farlo. La ricetta tradizionale del sapone di Marsiglia prevede una cottura supplementare a 100 o 110 gradi e diversi lavaggi con acqua salata. Eviterò questi passaggi perché vivendo in un piccolo appartamento sarebbe difficile avere uno spazio dedicato, quindi riadatterò la ricetta con il processo a freddo (come per la preparazione del sapone di Castiglia).
Cos’è il Sapone di Marsiglia?
Il sapone di Marsiglia è un sapone a base di olio d’oliva. Fu prodotto per la prima volta intorno al 1300 a.C. continuando ad essere ampiamente usato anche al giorno d’oggi. È un sapone indispensabile data la sua multi funzionalità. È perfetto per il lavaggio del bucato a mano, la pulizia della casa, per profumare armadi e così via. Con queste caratteristiche ho voluto decisamente provare a realizzarlo in casa e qui di seguito troverai tutti i dettagli per provarci anche tu 🙂
Sapone di Marsiglia con il metodo a freddo
Contrariamente al sapone a base di glicerina, preparare il sapone con il metodo a freddo richiede attenzione e consapevolezza degli ingredienti e dell’intero procedimento.
Il sapone è il risultato di una reazione chimica tra grassi e soda caustica.
Con l’utilizzo della soda caustica, è importante indossare sempre guanti e occhiali protettivi. Indossare indumenti a maniche lunghe e anche una maschera per evitare di respirare i vapori caustici sprigionati durante la preparazione della soluzione acquosa di soda. Raccomando, quindi, di lavorare sempre con le finestre aperte per avere un ambiente ben arieggiato!
Ancor più importante: LA PREPARAZIONE DEL SAPONE NON È UN’ATTIVITÀ ADATTA A BAMBINI. Mai preparare il sapone se ci sono bambini nelle vicinanze!!! Leggi il mio post su “quello che non ti dicono sulla realizzazione del sapone“, qui troverai informazioni utili per approcciarti al mondo dei saponi in maniera sicura.
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Gabi
Ingredienti
Per realizzare il sapone con il metodo a freddo é importante munirsi di utensili e di alcune attrezzature. Ho scritto un elenco che potrebbe esserti utile. Lo trovi cliccando qui.
- 250g olio di oliva (lo trovi qui)
- 65g acqua distillata (la trovi qui)
- 32g soda caustica (lo trovi qui)
- occhiali protettivi da laboratorio (li trovi qui)
- guanti protettivi (li trovi qui)
- mix ad immersione (lo trovi qui)
- stampi in silicone (li trovi qui)
Procedimento
Prima di tutto, proteggiti con guanti e occhiali protettivi e apri le finestre per mantenere la stanza ben ventilata. Usiamo la soda caustica che è estremamente corrosiva, quindi fai ESTREMA attenzione. Se dovesse entrare in contatto con la pelle, pulisci velocemente l’eccesso di soda con acqua corrente e chiama un medico IMMEDIATAMENTE!!
Per evitare incidenti, ti consiglio di dare un’occhiata al mio mini corso interamente dedicato a questo aspetto. Qui troverai le principali raccomandazioni e consigli per aiutarti a maneggiare correttamente la soda. Inoltre, un semplice tutorial per mostrarti come realizzare una semplice saponetta con pochi ingredienti. Accedici adesso.
Ma iniziamo con la ricetta!
- pesare l’acqua in un bicchiere di vetro (io preparo un mix di acqua e ghiaccio per controllare la temperatura. Tutti i dettagli e le quantità nella mia master class Gratuita)
- versare l’olio di oliva in un contenitore grande abbastanza da contenere circa 300g di prodotto finito
- pesa la soda caustica in un contenitore di vetro
- versa cautamente la SODA CAUSTICA IN ACQUA e NON il contrario!!! Mescola con un cucchiaio di legno o vetro evitando cucchiai in metallo o plastica per non incorrere in eventuali reazioni con la soluzione di soda. RICORDA: NON versare l’acqua nella soda! MAI mai mai! La reazione sarebbe così violenta da farci seriamente male! La soluzione si riscalderà fino ai 90°C. Una volta dissolta far raffreddare la soluzione fino a 45°C (aiutiamoci immergendo il bicchiere con la soluzione acquosa di soda in un bagno con acqua e ghiaccio)
- riscaldare l’olio a bagnomaria o al microonde. Olio e soluzione di soda devono avere la stessa temperatura (intorno a 45°C).
- versa la soluzione di soda negli oli e mixarli con il mix ad immersione.
Quando il composto diventa più consistente e opaco (il così detto “nastro”), è pronto per essere versato negli stampi di silicone. Ci vorranno diversi giorni affinché il sapone diventi solido, ma varrà la pena aspettare. Normalmente, preferisco lasciare il sapone indisturbato e coperto da un panno per diversi mesi. Questo farà sì che la reazione di saponificazione si esaurisca totalmente.
Sapone fatto in casa a freddo | Ulteriori info
Ma perché lasciar riposare così a lungo le nostre saponette? È davvero necessario?
La stagionatura è un processo altamente influenzato dalla composizione del sapone e dalle condizioni in cui tale fase avviene. Per questi motivi è difficile definire con esattezza un tempo di stagionatura che vada bene per ciascun sapone. In questo caso, avendo utilizzando solo olio di oliva che è composto da un’alta percentuale di trigliceridi insaturi, sarà necessario far riposare il sapone più a lungo. Non ci dovremo sorprendere se il tempo di stagionatura potrebbe prolungarsi molto per questo sapone anche fino ad un anno. Se vuoi saperne di più sulla stagionatura, dai un’occhiata al mio articolo dedicato esclusivamente a questa fase del processo. Lo trovi qui!
Considerazioni
Sebbene questo sapone usi la soda caustica come ingrediente principale, trovo il sapone di Marsiglia delicato ed efficace. Lo uso principalmente per lavarmi le mani e i vestiti. Ha una buona azione pulente sebbene non faccia molte bolle 🙂
Se ti interessa creare saponi fatti in casa, ma non sai da dove cominciare, dai pure un’occhiata al corso che ho realizzato! Tutto ciò che devi sapere sulla preparazione del sapone con il metodo a freddo.
Non dimenticare di dare un’occhiata alla mia guida GRATUITA sui sapone
Gabi